Non accenna a fermarsi il calo dei prezzi registrati in Italia per quanto riguarda le compravendite immobiliari. Qualche settimana fa la tendenza era già stata anticipata dall’Osservatorio sul Mercato Residenziale Italiano redatta dall’ Ufficio Studi di Immobiliare.it e, secondo i dati diffusi oggi, anche l’ Istituto nazionale di statistica la conferma.
Le stime relative al secondo trimestre dell’ anno in corso fatte dall’ Istat parlano di una diminuzione media dello 0,6% il che porta il calo registrato negli ultimi quattro anni addirittura all’ 11,2%.
Se si leggono i dati relativi ai prezzi cui si sono concluse le compravendite immobiliari in Italia non su base trimestrale, ma su base annuale, la diminuzione dei prezzi del periodo compreso fra la fine di marzo 2014 e quella di giugno 2014 è, confrontata con il medesimo periodo dell’anno precedente, ancora più marcata e si attesta al 4,8%.
Se è vero che a trainare in basso l’indice dei prezzi del mercato residenziale italiano sono state principalmente le case già esistenti, che hanno visto letteralmente crollare il proprio valore di mercato con un -16%, è altrettanto vero che anche le case nuove, comunque, hanno fatto registrare una leggera diminuzione di prezzo con valori pari a -0,2% su base mensile e -2,7% su base annuale.
Estendendo il periodo preso in esame da tre a sei mesi, l’Istat ha calcolato che la diminuzione del valore medio delle transazioni immobiliari sia stato pari al 4,9% rispetto al primo semestre del 2013.
Buone notizie quindi per chi è alla ricerca della prima casa, ma decisamente meno buone per chi la casa vorrebbe venderla, magari per comprarne un’altra.
FONTE IMMOBILIARE.IT USCITA DL 3 OTTOBRE 2014