Il mercato immobiliare cresce a ritmi sostenuti nel primo trimestre dell’anno. Secondo un report della Jones Lang LaSalle nel primo trimestre dell’anno il valore delle transazioni immobiliari nel mondo ha raggiunto quota 148 miliardi di dollari con un aumento del 4% rispetto al 2014.
«Le Americhe sono state protagoniste, con volumi superiori del 18% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I volumi per l’area Asia-Pacifico sono superiori di un più contenuto 3%, mentre i dati relativi all’area Europa e Mediterraneo sono inferiori dell’11% se considerati in dollari ma rimangono superiori dell’8% in termini di valuta locale». Situazione che riflette l’attuale forza del dollaro Usa rispetto a molte altre valute.
Arthur de Haast, lead director, international capital group di JLL ha dichiarato: «Gli Stati Uniti sono il motore che alimenta la crescita nella regione delle Americhe, con volumi di investimento superiori del 26% rispetto allo scorso anno, compensando il ribasso sia in America Latina che in Canada. Il rafforzamento del dollaro sta influenzando l’attività anche nella zona euro, in Giappone e in Australia, dove l’attività locale è aumentata ma le valute si sono tutte indebolite durante il corso dell’ultimo anno rispetto al dollaro».
JLL prevede che i volumi totali riferiti agli investimenti immobiliari commerciali nel 2015 saranno compresi tra 740 miliardi e 760 miliardi, oltre il 4% dei volumi registrati nel 2014.
fonte ilsole24ore.it uscita del 15 aprile 2015