Tre acquirenti di casa su quattro scelgono un immobile da adibire ad abitazione principale. A dirlo è l’analisi del gruppo Teconocasa che ha evidenziato come, nel secondo semestre del 2014, solo il 16,2% dei compratori ha acquistato una casa ad uso investimento ed il 6,6% la casa vacanza. A spingere i venditori a mettere sul mercato un’abitazione è la voglia di migliorare la propria qualità abitativa.
Nel 63,8% dei casi ad acquistare l’abitazione sono persone con un’età compresa tra 18 e 44 anni, con percentuali in diminuzione al crescere delle fasce di età. La percentuale di chi acquista l’abitazione principale decresce con l’aumentare dell’età, per poi risalire leggermente dai 65 anni in su; al contrario la percentuale di chi acquista per investimento aumenta al crescere dell’età per poi diminuire dai 65 anni in poi, quest’ultima fascia di età infatti registra la percentuale maggiore di acquisti di case vacanza (14,6%).
Perché si vende casa?
Analizzando le compravendite dal lato del venditore, nella seconda parte del 2014 la maggior parte delle persone ha venduto per migliorare la qualità abitativa (44,5%), seguiti da coloro che hanno venduto per reperire liquidità (39,9%) ed infine da chi si è trasferito da un altro quartiere oppure da un’altra città (15,6%).
La stessa analisi condotta nel secondo semestre del 2013 aveva dato risultati differenti, infatti la vendita per migliorare la qualità abitativa copriva il 55,1% del totale, mentre era molto più bassa la percentuale di chi aveva venduto per reperire liquidità (26,6). La percentuale di coloro che vendono per reperire liquidità cresce all’aumentare dell’età, mentre le percentuali di chi vende per migliorare la qualità abitativa diminuiscono con l’avanzare degli anni.
FONTE IDEALISTA.IT USCITA DEL 22 GIUGNO 2015