Italy is back”: è con questa affermazione che alcuni importanti analisti londinesi hanno fatto emergere un rinnovato interesse da parte degli investitori della City nei confronti del mercato immobiliare della nostra nazione. A dirlo è La Repubblica, che in un suo articolo riporta la notizia di un convegno organizzato daLegance-Avvocati Associati, che ha visto la partecipazione di importanti operatori del settore immobiliare, italiani e soprattutto stranieri.
Se la crisi immobiliare ha viaggiato in concomitanza con la sofferenza finanziaria del nostro Paese, adesso gli esperti tornano a sorridere: le transazioni immobiliari in Italia sono in crescita e i dossier immobiliari del nostro Paese suscitano un rinnovato interesse da parte di banche ed investitori stranieri. Da qui l’invito rivolto alla comunità degli operatori immobiliari, che dovranno chiedere al Governo, in maniera compatta e unanime, di continuare con le riforme che spingano il Paese fuori dalla crisi.
Oltre ai progressi registrati in campo immobiliare, durante il convegno sono stati messi in rilievo alcuni confortanti dati sull’economia italiana: da un avanzo primario dell’1,7% del Pil (tra i più alti in Europa) al più alto tasso di crescita europeo dell’avanzo commerciale (+47%), dal clima di fiducia dei consumatori in crescita da molti mesi fino all’aumento della domanda di mutui – come avevamo raccontato qualche giorno fa.
Tutti fattori positivi, questi, che si sommano al forte interesse nel mattone italiano da parte degli investitori stranieri: solo nei primi mesi del 2015 il giro d’affari complessivo è stato superiore ai cinque miliardi di euro (+87% rispetto allo stesso periodo del 2014).
fonte immobiliare.it uscita del 17 novembre 2015