QUATTRO IDEE PER ILLUMINARE UNA CASA BUIA

Vivere in una casa piena di luce, meglio se naturale, migliora di gran lunga l’umore e la qualità della vita. E quella per la luce sembra essere davvero una questione importantissima per gli italiani, considerando che per oltre il 60% il buio è una delle principali caratteristiche da incubo in un immobile. Ecco quindi qualche semplice accorgimento per rendere più luminosa la propria casa, sia che si tratti di un’abitazione grande e scura, magari a causa dell’esposizione, sia che si tratti di un immobile piccolo e con una sola apertura.

Luce è… colore

Non è sempre vero che il bianco è l’unico colore in grado di rendere gli ambienti più luminosi. Da una parte questa idea è corretta perché si tratta di un colore che restituisce ai nostri occhi un maggior quantitativo di luce riflessa, ma dall’altra è bene ricordare che anche colori saturi di tonalità chiara riescono a illuminare gli spazi dando loro un tocco più personalizzato.

Una cucina tutta bianca ad esempio, potrà sì essere luminosa ma si presenterà come un ambiente quasi asettico. Per questo è bene scegliere una palette di colori con cui giocare sia negli accessori che in eventuali complementi d’arredo, come cornici o le maioliche sopra al piano cottura, un vero e proprio trend nelle cucine contemporanee.

Finestre e porte

Prima di pensare alla creazione di nuove e grandi aperture nella propria abitazione è sempre bene informarsi sulla fattibilità, sia a livello strutturale sia normativo. Non è sempre possibile aggiungere punti luce naturali agli immobili, in quel caso meglio pensare a dei lucernari o a dei tubi a neon che corrono lungo il soffitto.

Per quanto riguarda le tende, spesso le scelte fatte sulla base del gusto estetico si rivelano sbagliate da un punto di vista funzionale. Meglio optare per stoffe chiare e sottili e tagli che non coprono l’intero vetro. In bagno si potrebbe optare per le tendine che oscurano solo metà della finestra, in modo da garantire la privacy all’interno e permettere a un maggior quantitativo di luce esterna di entrare nella stanza.

Soprattutto se si vive in appartamenti piccoli, è meglio scegliere porte decorate con pannelli di vetro che permettono lo scambio di luce fra stanze.

E per quanto possa sembrare banale, i vetri vanno tenuti sempre puliti sia all’interno che all’esterno. Un buon consiglio è quello di lavarli con acqua e sapone, asciugarli con un lavavetri e finire il lavoro con uno straccio morbido.

Giocare con l’illuminazione artificiale

Se è vero che non c’è nulla di meglio che un appartamento illuminato dalla luce naturale, non tutti hanno la fortuna di possederne uno, quindi è bene imparare a giocare con quella artificiale. Uno dei trucchi che suggeriscono gli esperti per illuminare gli spazi in modo naturale è quello di piazzare i punti luce vicino alle pareti e posizionare delle strisce led sotto gli sportelli. Maggiore attenzione va riservata alle stanza in cui si legge o si lavora: in quel caso servono maggiori accorgimenti che permettano agli occhi di non stancarsi.

Un occhio all’esterno

Vivere nel verde è sicuramente una gran fortuna ma spesso, distratti dalla bellezza della natura, non ci si rende conto che è proprio il verde che impedisce alla luce di entrare. Meglio allora pensare di sostituire quegli alberi alti davanti alla finestra con qualcosa di più “strategico”, come ad esempio arbusti con foglie variegate o argentate che riflettano la luce del sole.

 

fonte immobiliare.it

Compare listings

Compare