Nel caso di un contratto a canone concordato (3+2) che consente di usufruire di una cedolare secca agevolata, quali sono le procedure da seguire per il rinnovo?
Il rinnovo di un contratto di locazione deve essere comunicato all’Agenzia delle Entrate con l’apposito modello Rli. Nel modello è prevista la sezione “Adempimenti successivi” dove occorre barrare la casella “Tipologia di proroga”, indicando il codice 2, che consente di usufurire delle agevolazioni della cedolare secca.
E’ importante che vengono inseriti i dati relativi alla data di fine proroga, gli estremi di registrazione o il codice identificativo del contratto. La durata della proroga è quelle prevista nel contratto originale. Nel caso di contratto a canone concordato, la legge prevede una proroga di ulteriori cinque anni.
Nel caso in cui non esista né una disdetta, né un rinnovo esplicito,”il contratto è “rinnovato tacitamente alle medesime condizioni”. Questo, secondo la dottrina dominante, significa un rinnovo per ulteriori tre anni, anche se alcuni uffici dell’Agenzia delle Entrate considerano più consona alla legge una proroga biennale.
Fonte idealista.it uscita del 15 marzo 2018