mutui, a gennaio la domanda cresce del 22,6%

continua il trend positivo per quanto riguarda la domanda di mutui. nel corso del 2014 è stata registrata una crescita record e il 2015 sembra promettere bene. nel primo mese del nuovo anno, la richiesta di nuovi finanziamenti si è attestata a un +22,6% rispetto allo stesso mese del 2013, a renderlo noto l’ultima edizione del barometro crif

 

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a sostenere il progressivo consolidamento della domanda di mutui c’è il fenomeno delle surroghe. se andiamo a guardare l’importo medio richiesto, notiamo una continua contrazione. l’importo medio si attesta a 125.918 euro contro i 127.167 euro del primo mese del 2014, una cifra lontana dagli oltre 138.500 euro dell’inizio del 2010. bisogna, tuttavia, sottolineare che da cinque mesi a questa parte si sta registrando una progressiva risalita verso valori medi più consistenti

 

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le famiglie italiane si mostrano caute e con l’obiettivo di ridurre al minimo l’incidenza del peso delle rate sul reddito disponibile la classe di durata prediletta è quella superiore ai 15 anni. se poi si guarda alla domanda di mutui a gennaio 2015 in relazione all’età del richiedente si nota ancora una volta una maggior concentrazione nella classe di età compresa tra i 35 e i 44 anni (con il 36,3% del totale), un dato in linea con lo stesso periodo del 2014

 

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simone capecchi, direttore sales & marketing di crif, ha spiegato: “per rispondere ad una domanda di mutui che si è progressivamente irrobustita dopo il picco negativo coinciso con il biennio 2011-2012, negli ultimi mesi le aziende di credito hanno mostrato un’offerta più dinamica, anche grazie alla liquidità di cui oggi possono disporre. al contempo, però, livelli di rischiosità che permangono elevati a partire dal giugno 2012, seppur in lieve contrazione nell’ultima rilevazione effettuata da crif, continuano a determinare un’offerta inevitabilmente selettiva”

 

fonte idealista.it uscita del 17 febbraio 2015

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